giovedì 19 settembre 2013

LA VITA CHE AVRAI...




Avrai sorrisi sul tuo viso come ad agosto grilli e stelle  
storie fotografate dentro un album rilegato in pelle
tuoni di aerei supersonici che fanno alzar la testa


e il buio all'alba che si fa d'argento alla finestra...

Avrai un telefono vicino che vuol dire già aspettare
schiuma di cavalloni pazzi che s'inseguono nel mare
e pantaloni bianchi da tirare fuori che già  estate
un treno per l'America senza fermate...

Avrai due lacrime più dolci da seccare
un sole che si uccide e pescatori di telline
e neve di montagne e pioggia di colline
avrai un legnetto di cremino da succhiare... 




Ascoltavo questa canzone mentre tornavo a casa ieri dal lavoro: giornata tesa, tosta, difficile.
L'ho ascoltata dall'inizio e me la sono assaporata, parola per parola, l'ho visualizzata su di me, su mio figlio, forse con una consapevolezza mai avuta prima, e mi sono commossa. No, di più, ho pianto.
Sarà che ho capito che il mio piccolo bimbo sta crescendo, e che potrò aiutarlo meglio che posso ad affrontare la vita, ma poi dovrà viverla lui. Non potrò proteggerlo per sempre, come faccio adesso, quando cade e l'abbraccio della mamma risolve ogni dolore.

Avrai una donna acerba e un giovane dolore
viali di foglie in fiamme ad incendiarti il cuore
avrai una sedia per posarti e ore
vuote come uova di cioccolato
ed un amico che ti avrà  deluso tradito ingannato..


Arriveranno i primi amori, che adesso arrivano sempre prima, e probabilmente mi farà impazzire. Non mi racconterà nulla e si attaccherà al suo smartphone. Io dirò a mio marito che la ragazzina di turno non mi piace proprio, oppure che è deliziosa. Chi lo sa. Sicuramente sarò gelosa.
Ci saranno gli amici e le incomprensioni. Ci saranno le partite a calcetto con la pizza&birra dopo, goliardiche e allegre. Ci saranno le litigate. Ma gli auguro di trovare un AMICO, anche uno solo, con cui condividere la vita.
Perchè ad un certo punto i genitori stanno alla porta, ma fuori hai bisogno di qualcuno a fianco.

Avrai avrai avrai
il tuo tempo per andar lontano
camminerai dimenticando
ti fermerai sognando...
Avrai avrai avrai
la stessa mia triste speranza
e sentirai di non avere amato mai abbastanza...
se amore amore avrai... 


Gli auguro di amare, sempre e tanto, di non vergognarsi di farlo. Perchè questa è l'unica vera chiave del mistero dell'universo. Ognuno ama a suo modo, e spero che il suo possa essere un modo pieno e soprattutto senza paure. 




Avrai parole nuove da cercare quando viene sera
e cento ponti da passare e far suonare la ringhiera
la prima sigaretta che ti fuma in bocca un po' di tosse
Natale di agrifoglio e candeline rosse...

Avrai un lavoro da sudare
mattini fradici di brividi e rugiada
giochi elettronici e sassi per la strada
avrai ricordi ombrelli e chiavi da scordare...


Ci saranno Natali e feste, che magari passerà lontano e io penserò a lui volendolo vicino. Ma se sarà felice, lo sarò anch'io. Avrà momenti duri al lavoro e forse io non capirò neppure quale lavoro farà, come è successo a mia mamma quando ho iniziato l'esperienza in agenzia. Ma so che sarò orgogliosa di lui, e mi arrabbierò se non lo apprezzeranno: ma non glielo dirò mai, dicendogli di fare ancora meglio e di non lamentarsi.




Avrai carezze per parlare con i cani
e sarà sempre di domenica domani
e avrai discorsi chiusi dentro e mani
che frugano le tasche della vita
ed una radio per sentire che la guerra è finita..


Da grande me lo immagino sereno: lo spero con tutta me stessa. Che voglia studiare Scrittura creativa a New York, o fare l'impiegato sotto casa, il mio desiderio, che è quello di tutti i genitori, è che sia contento di se stesso. Che le tasche della sua vita siano piene di caramelle allo zucchero. E se non fosse così, che abbia la forza di affrontare quello che il destino gli ha riservato, con la grinta di cambiarlo un pò.

Prima o poi si allontanerà, ma lo sguardo di mamma e papà non lo abbandonerà mai.
E gli auguro di guardare la vita sempre con una scintilla di meraviglia.

Scusate, ma mi sono commossa di nuovo. Adesso tocca a voi.


http://www.youtube.com/watch?v=B3VLbcrTorg

4 commenti:

  1. Io la cantavo loro come ninna nanna quando erano piccolini e li cullavo in braccio.
    Ma le emozioni e i pensieri erano gli stessi.

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  2. Che bello Sere... L'augurio di amare e tanto e senza vergognarsi è la cosa più bella che tu possa auguragli :-)
    ciauuuu

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    1. Pat....non ho grande esperienza, ma guardandomi attorno mi sembra che molti uomini si vergognino di manifestare amore...sarà x convenzione sociale, per educazione...non so...ma vorrei che mio figlio superi questo limite. lo spero...

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